l tema del concorso Wool4School 2020/21 era “Wool on the Go”, in cui abbiamo chiesto agli studenti di progettare un outfit versatile, protettivo, dinamico e funzionale per il pendolarismo e il viaggio.
Antonietta di Caprio è la vincitrice assoluta di questa edizione del concorso con il suo progetto “HELPED” (potete vederlo cliccando qui), un acronimo che contiene tutte le caratteristiche per un abbigliamento confortevole, che lei definisce in inglese con le parole “healthy, ecologic, lending, practical, energetic and dynamic”.
Abbiamo chiesto ad Antonietta di raccontarci la sua esperienza di stage.
La vittoria del Wool4School ti ha premiata con due settimane di tirocinio presso l’ufficio disegnatori di Estethia - G.B. Conte (Gruppo Marzotto) a Valdagno. Come è andata?
Ho frequentato il tirocinio durante l’estate, al termine dell’ultimo anno delle scuole superiori. Essere operativa sul campo è stata un’esperienza fantastica, fonte di crescita e apprendimento sia personale che professionale. Ho potuto toccare con mano, scoprire e analizzare tanti aspetti del mondo tessile che fino a poco tempo fa non conoscevo o non avevo preso in considerazione, e ho potuto vedere in prima persona le varie attività di orditura, tessitura, finissaggio, collezione delle mazzette, tutte attività che è difficile sperimentare a scuola.
Come era organizzata la tua giornata in azienda?
Durante la giornata affiancavo l’head-designer, il sig. Massimiliano Urbani, in diverse attività. Ho potuto seguire con lui la progettazione dei nuovi tessuti con programmi CAD; la scelta dei tessuti, tra quelli di prova, da mandare avanti nella progettazione; il battezzo, ossia un’attività che serve a registrare il tessuto messo in produzione sul pc e a verificare che il tessuto sia quello da lui effettivamente progettato; le richieste particolari dei clienti riguardanti colori o filati speciali per un tessuto.
Cosa hai scoperto di nuovo?
Ho scoperto con grande interesse la metodologia di progettazione che sta dietro la creazione di un tessuto, ma ho potuto vedere anche quali sono gli eventuali problemi legati a richieste troppo particolari di un cliente. Ciò che più mi ha colpito è il lavoro collaborativo di una squadra molto unita che riesce sempre a risolvere questi problemi.
Se dovessi scegliere l’attività che più ti ha appassionata?
È stato impegnativo e divertente potermi occupare in prima persona di alcune parti molto creative, come la ricerca tendenze su siti come WGSN e la realizzazione dei mood board digitali con Photoshop durante la progettazione della nuova collezione P/E 2023. Ho anche realizzato diversi mood board cartacei utilizzando dei campioni di tessuti e filati presi dalla campioneria.
Qual è l’aspetto che più ti ha colpito delle giornate in azienda?
Ciò che più mi ha colpito è la passione e l’impegno con la quale tutti affrontano le giornate lavorative, insieme all’accoglienza che ho ricevuto e che mi ha fatta sentire, sin dal mio arrivo, parte integrante del gruppo.
Grazie allo stage sono riuscita ad apprezzare il settore tessile in tutte le sue sfaccettature e ho compreso maggiormente che il mio percorso futuro sarà sicuramente orientato a questo campo.
